Oggetti smarriti #14 - Billy Cobham - Spectrum (Atlantic 1973)

29.05.2014 00:38

Preparando una serata sulla musica degli anni '70 mi è recentemente capitato di riascoltarmi con maggiore attenzione questo fantastico album di un artista che è tutt'oggi ancora un assoluto riferimento, sia come innovatore del suo strumento (la batteria), sia in generale come musicista e compositore jazz. Sentendo l'incredibile groove di Stratus, mi sono ricordato della prima volta che l'ho sentito, quando rimasi letteralmente folgorato rendendomi conto che si trattava del groove campionato dai Massive Attack per il primo pezzo (“Safe from harm”), del loro bellissimo primo disco (“Blue lines”, 1991). Incredibile come il fascino del pezzo dei Massive fosse già tutto in quanto inventato da Cobham, vent'anni prima... Ciò mi fa pensare che il peso di un musicista, o di un disco, nella storia della musica si può comprendere anche dal giudizio che su di esso danno le generazioni di musicisti che vengono dopo. Ciò che ci dice Bob Dylan su un bluesman, Bruce Springsteen su un cantante rock'n'roll, oppure ancora la musica che un gruppo come i Massive Attack scelgono di campionare ci dicono di più, sul valore di questi artisti, rispetto ai dischi venduti o a mille pagine scritte da un critico pur bravissimo. Ecco perché se amate la musica, qualsiasi musica, Billy Cobham  dovete conoscerlo!

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Pillole Musicali di Stefano Minola stefabi@hotmail.it